18 giu 2013

Con Yeezus Kanye West ti morde in faccia e taglia corto.

È un pugno nello stomaco senza preavviso, un lampo nella notte, un cane rabbioso che avanza e ringhia all'aria.



È il nuovo progetto di Kanye West che a distanza di 17 anni dalla sua prima produzione (circa nel 96 nell’album di debutto di Chicago Grav “Down to Earth” ) si conferma uno tra gli artisti più innovativi e interessanti della scena internazionale.
Si chiama Yeezus e vanta la collaborazione di un altro gruppo sulla cresta dell'onda: i Daft Punk. Le atmosfere sono tutt'altro che allegre, ci trascinano direttamente all'inferno con suoni dispotici, acidi e dissonanti alternati a bassi incupiti, interruzioni e rumori.

Kanye è un bufalo impazzito che riprende in Blood on the Leaves lo storico pezzo del 1939 Strange Fruit di Billie Holiday rifatta anche da Nina Simone, trasformando gli "strani frutti che ondeggiano nel vento d'estate" (metafora delle vittime del razzismo) in una caricatura dei rapper contemporanei, delusi dai loro stessi sogni. L'eccesso lo tocca e sfonda con I am a God dove preso da un delirio di onnipotenza impersonifica lo stereotipo deludente della società moderna.





Black Skinhead Live @SNL è la presentazione del progetto che conferma la recente indole animale: il microfono, le urla, i versi, un beat scoordinato ricco di tamburi cavallereschi. Il tutto accompaganto da immagini crude e sporche ma non basta.. a conferma della sua ultima follia bisogna tradurre i testi dai contenuti immmorali, critiche pesantissime a una società del quale sistema è lui stesso un fautore.

Ma a noi ci piace così! Irrazionale e istintivo in un progetto che, in contrasto con le hit estive, morde in faccia e taglia corto quando le parole sono inutili e il beat è ripetitivo. A chiuderlo è dovuto intervenire un mega produttore come Rick Rubin chiamato da Kanye per contestualizzare un flusso di pensieri sonori tra i più complessi e malmessi di questa estate 2013. 
Si può definire contradditorio, irritante e frutto di smanie potenti ma come sempre ricco di input geniali, di sperimentazioni avanzate e suoni irreali... altro che dubstep, altro che glitch mob questo è vero hip hop portato all'estremo.

Ecco Kanye nel 2013, che sfonda a testate impianti e barriere di stile. Noi speriamo solo che a sto giro non gli venga un collasso.






18.06.2013
DATI FROM: MAMI

10 giu 2013

MI AMI FESTIVAL 2013 - IDROSCALO

 
E da oggi... Non Mi Ami più.

Non fare lo scemo piantala, sono tutte scuse / speak your mind, dimmi che problemi c'hai / siamo stati bene, in fondo. Così naturale parlare, scherzare, guardarci negli occhi.. io correvo per sentire quella canzone con cui ti assillo da giorni, mentre tu dov'eri..  barcollante?
Naturali questi giorni di festa all' Idroscalo, tra bancarelle di orecchini a forma di cervi, felpe strappate, battute buttate. E ora / ma dove vai, resta con me e cin cin finchè ce n'è. Tanto finirà ugualmente tra di noi prima o poi e senza se, ma dammi almeno il tempo di dimostrarti il peggio di me /

Ok ho capito, non insisto.. rispetto le tue regole: una storia con scadenza, data prestabilita, contratto / un giro sulla giostra / 3 giorni di festa, e chiudiamo come si deve, tra un gruppo hardcore e un'altro soft, in uno dei pochi festival interessanti e interessati arrivato ormai alla nona edizione.  
Ma prima di andare via / fammi bere e dopo versa la benzina, versa la benzina / sui nostri baci bagnati, carezze rubate, desideri mancati e poi, hai visto? è finita nel modo piú plateale con pioggia, lampi e tuoni, persino il tempo ci ha capiti!  

/ Ora, per restare a più di un passo da te so che servirà una scala... per farmi ancora un po’ più in là, farmi un po più in là  mi fai girar come fossi una bambola / ti voglio ancora e / soffoco a stare sola / ma non dirmi che devo aspettare il prossimo anno per sapere se mi ami.

Dai, vorrei che Mi Ami... anche domani..





10.06.2013
DATI FROM: La recensione contiene degli estratti di alcuni brani presentati durante l'evento. Ascoltate buona musica! MAMI